BENVENUTO

BENVENUTI IN AS.PE. CARIGE !

libera associazione no profit, costituita nel 2013 fra pensionati ed esodati, già dipendenti di Banca Carige - Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, per tutelare i diritti e gli interessi economici e morali dei propri Associati in materia previdenziale, assicurativa e sanitaria, assistendoli nei rapporti con le competenti strutture Bper, l’INPS e gli altri enti tributari, assicurativi e finanziari, pubblici e privati.

domenica 17 settembre 2017

COMUNICATO N.86 - Assemblea del 28/9/2017 della Banca Carige.

Si segnala che Giovedì 28 settembre 2017, alle ore 10.30, presso il Centro Congressi Magazzini del Cotone, Sala Maestrale si terrà l’assemblea ordinaria e straordinaria di Banca Carige per deliberare:
Parte ordinaria
1) Riapprovazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2013 (omissis).
2) Nomina di Amministratori.
Parte straordinaria
1) Proposta di attribuzione al Consiglio di Amministrazione di delega, ai sensi dell’articolo 2443 del Codice Civile, da esercitarsi entro e non oltre il 31 dicembre 2017, per aumentare a pagamento, in via scindibile, con diritto d’opzione, o, in subordine, in via inscindibile e/o con esclusione o limitazione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 5, del Codice Civile, in una o più volte, anche per singole tranche, il capitale sociale, mediante emissione di nuove azioni ordinarie prive del valore nominale e aventi godimento regolare, per un importo massimo complessivo di Euro 560 milioni (comprensivo dell’eventuale sovrapprezzo), di cui una eventuale tranche di importo massimo di Euro 60 milioni (comprensiva dell’eventuale sovrapprezzo) eventualmente riservata ai destinatari di una possibile operazione di liability management.”
I biglietti per la partecipazione all’assemblea possono essere richiesti a qualsiasi dipendenza della Banca entro il 19/9 p.v.
As.Pe. Carige parteciperà all’assemblea, ma non raccoglierà le deleghe dei soci, trattandosi di argomenti su cui esiste già una maggioranza dichiarata, pur condividendo la necessità dell’aumento di capitale.
Inutile ricordare che si tratta del terzo tentativo di rimettere in piedi la Banca con apporto di capitale fresco, la cui misura in passato è stata sottostimata con riflessi negativi sull’attività di gestione, aggravando i danni di immagine subiti da Carige.
La nostra Associazione, che ha augurato buon lavoro al nuovo A.D. Paolo Fiorentino, non può che auspicare che nell’ambito del piano industriale - già reso noto a mezzo stampa - siano valorizzate al massimo le attività in grado di ripristinare la fiducia dei risparmiatori (unico vero asset di una banca) limitando perdite indiscriminate di posti di lavoro.
Per quanto riguarda l’opportunità di sottoscrivere il nuovo aumento di capitale bisognerà attendere i particolari dell’operazione che l’Assemblea delegherà totalmente al Consiglio d’Amministrazione.